Menu
the-making-of.it Senza categoria Livelle laser, grado di protezione di Ingres

Livelle laser, grado di protezione di Ingres

Se si deve fare qualche lavoretto in casa una volta ogni tanto qualsiasi livella può andar bene, ma per lavori specifici occorrono modelli specifici. A seconda del tipo di intervento si può aver bisogno di una livella laser più evoluta e tecnologica, in grado di fornire più punti o linee per focalizzarsi su particolari direzioni e riferimenti in tempi brevi. Anche la portabilità è un parametro da considerare specialmente se si ha necessità di portare la livella fuori casa per lavori in cantiere o all’aperto. In tal caso l’ingombro dell’arnese potrebbe rivelarsi un problema per la trasportabilità difficoltosa. Chi deve muoversi spesso usando livelle laser dovrà tener conto della comodità di modelli più compatti, non per questo meno versatili, anche se di norma la potenza va a braccetto con la dimensione.

Soffermiamoci, ora, su un aspetto poco noto, che però ha la sua importanza soprattutto se lo strumento è impiegato ad usi professionali avanzati. Avete mai sentito parlare del grado di protezione di Ingres delle livelle laser? Questa definizione attiene a una scala di valutazione impiegata, generalmente, per segnalare due parametri che potrebbero compromettere le funzioni delle livelle laser. Si fa riferimento a numeri indicativi di situazioni di eventuali incompatibilità dello strumento in corso d’opera, in particolare la prima cifra, collocata su una scala da 1 a 7, indica il grado in cui la livella è sigillata contro la polvere, il numero più alto simboleggia una maggiore resistenza. L’altro valore, presente su questa particolare scala di valutazione, è compreso in un range da 1 a 9 e attiene, nella fattispecie, alle situazioni in cui la livella potrebbe entrare in contatto con l’acqua. 

In questo caso, su una scala da 1 a 9, si potrà capire fino a che punto l’arnese potrebbe resistere all’acqua, il valore minimo sta ad indicare una resistenza pari a zero all’umidità, mentre il 9, che è la cifra massima, indica una resistenza a tenuta stagna. Questo sistema è molto utile per una caratura dello strumento in relazione a possibili intromissioni da parte di corpi estranei, nella fattispecie acqua e polvere, che potrebbero compromettere il funzionamento della livella, se non sufficientemente ‘corazzata’. Forse sarebbe il caso di valutare il suo grado di resistenza prima dell’acquisto. Altre curiosità possono essere soddisfatte leggendo il seguente articolo sull’utilizzo di una livella laser autolivellante con ricevitore.